domenica 27 marzo 2022

I leader populisti nella nuova politica : da comici a politici

[26/3, 17:20] Stefano: ai movimenti populisti servono personaggi pubblici famosi e rampanti
[26/3, 17:22] Stefano: e cosi il produttore di cartoons e serie tv, nonche comico  cabarettista ha usato la scorciatoia della notorieta' per giungere al centro del potere
[26/3, 17:23] Stefano: Matteo Renzi in tempi non sospetti partecipava alla Ruota della fortuna
[26/3, 17:23] Stefano: Grillo faceva il comico etc
[26/3, 17:24] Stefano: É il privato che entra nel pubblico senza la cultura del pubblico. Serve al neoliberismo per demolire da dentro lo spirito pubblicistico delle forme repubblicane

domenica 13 marzo 2022

Combattere il mostro senza uccidere il mostro

Per ottenere un mondo migliore ho ipotizzato l' abolizione dell'istituto proprieta' privata. Ma se affiniamo la lama del nostro bisturi logico potremmo forse giungere ad una soluzione piu' adatta per quanto peró sufficiente: limitarne l' accumulazione in capo al singolo.
Mi spiego meglio : abbiamo un mondo che evidentemente funziona male; tanti pensatori molto importanti negli ultimi 300 anni hanno fatto riflessioni e scritto teorie su questi argomenti sociologici, giuridici ed economici..Noi dal 1789 viviamo la vita nell ottica dei valori del capitalismo borghese introdotti dalla rivoluz.francese , rivoluzione che vide la borghesia trionfare nella societa'.
Ecco che oggi noi abbiamo un sistema giuridico che ha ampliato a dismisura quelle visioni basate sul liberismo ed oggi il neoliberismo si lega al turbocapitalismo internazionale senza frontiere. Dobbiamo moralmente porci dei problemi di limiti. Quali limiti? Ad oggi, ad esempio, il fondamento economico giuridico del capitalismo non ha limite alcuno: vive nell assenza di limiti; quale è questo fondamento? la Proprieta'privata. é giunto invece il momento di porvi dei limiti: limitare la quantita'di beni (mobili e immobili e percio' anche limiti quantitativi del denaro) che un singolo soggetto possa possedere. Stesso ragionamento quindi per la titolarita' di possedimenti di denaro; facendo un esempio banale e semplice: un cittadino della societa' giusta  (che "verra'" realizzata) non puo' esser proprietario di piu' di due immobili e non puo' possedere piu' di 1 milione di euro. Perche questo limite? semplice: perché solo cosi si garantisce la societa' delle relazioni equilibrate; una societa' senza sbilanciamenti e senza piu'la odiosa divisione tra oppressori e oppressi. 
La ricchezza è infatti relazione : piu un soggetto si arricchisce, piu' uno o un gruppo di altri suoi simili si impoverisce/scono.

martedì 22 febbraio 2022

Globalizzazione e rifiuto

Credo che le proteste della societa'civile durante il periodo pandemico siano state l' epifania di un sottile comune sentimento (risentimento) di rifiuto non tanto per le misure restrittive ma per il modello sociale globalizzato, quello che ha reso possibile il diffondersi in tutto il globo in tempi rapidissimi anzi immediati di un virus temibile. Queste misure di contenimento poi hanno anch esse avuto un carattere insopportabilmente uniformato e univoco. Le mascherine portate da chiunque ovunque in tutto il globo; miliardi di persone accomunate da un unico prodotto vaccinale(al massimo 6 o 7 brand vaccinali, situazione tipica del mondo della globalizzazione della cultura di massa....anche miliardi di persone hanno poca scelta nelle scarpe da ginnastica: Nike, Adidas, NewBalance, Rebook, Puma, Diadora

e parallelamente
Astrazeneca, Pfizer, Johnson&JOHNSON, ModeRNA , Sputinik

li notate i parallelismi?

giovedì 27 gennaio 2022

 Io dico che l'Anarchia NON è assenza di regole sociali (anomia) , ma è assenza di una serie di regole etero-imposte (imposte dal Potere statale) ; ecco che le regole sociali nell'Anarchia se le danno (responsabilmente) i consociati della società anarchica. E questo è possibile solo e soltanto se si combattono quelle altre regole , antisociali, del capitalismo e dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo; soltanto abolendo la costruzione della società sulle regole della proprietà privata, del libero mercato speculativo, della competitività , dell'infinito accumulo individuale liberale di ricchezza, ebbene solo abolendo quelle "regole"economiche e sociali, si puo' ottenere una società del futuro di stampo anarchico : una comunità cioe' che sa mettere in pratica un progresso fatto di regole che essa si da' da sola (senza Potere statale, senza istituzioni quali magistratura e polizia, ecc.ecc); l'anarchico è colui che, pur vivendo una vita sociale, collaborando piu' o meno attivamente allo sviluppo e al benessere socio-economico, sa darsi regole di comportamento ; quelle regole che tutti , investiti di autoresponsabilità , sanno darsi e che provengono dalla natura , bellissima e felice , dell'essere umano.